Anno 2021, cronaca d’artista.
Il mondo è sempre uguale da millenni, le persone tutte vivono allo stesso modo da millenni, come macchine, come automi, telecomandati, solo pochi si salvano, e vivono liberi da ogni schema preordinato.
Questo nuovo millennio, conferma ciò che il passato è stato.
La gente è schiava degli stereotipi, dei sistemi imposti, di tantissime cose futili che danno apparente felicità, della razza padrona, i ricchi e potenti.
Non si rendono assolutamente conto di ciò che vivono, perché loro credono che tutto sia vero e giusto.
Le loro vite sono misere e schiave.
Per loro la sofferenza è un credo, le malattie sono qualcosa da temere e combattere, la morte è qualcosa di terribile, ma non per i ricchi e potenti, che usano tutti questi sistemi per continuare a schiavizzare e tenere sottomessi i popoli.
Anno 2021, siamo a Dicembre, l’anno giunge al termine, nulla è cambiato e non cambierà, la gente si sottopone a tutto ciò che gli viene detto e ordinato con le leggi, chi non obbedisce, sarà presto radiato dalle società umanoidi.
Le persone credono di vivere, che questa è la vera vita, non vedono altro che morte, malattie e guerre, problemi su problemi, paure su paure, che i ricchi e potenti sfornano, come pane quotidiano.
Il nuovo credo è servito, le religioni vanno in frantumi, perché hanno fatto il loro tempo, un nuovo mondo avanza, un modo di falsità, un mondo marcio e puzzolente di sterco, un mondo in cui vivranno gli umanoidi servi e schiavi dei ricchi e potenti.
Questo è il nuovo mondo.
Ovviamente il 2022, sarà lo stesso, io non faccio gli auguri a una razza umanoide, né tantomeno ai ricchi e potenti e a chi si fa sottomettere, io vivo nel mio mondo, il mondo di Dio.
Firmato
IL VEGGENTE